Suburbana Collegno

DOGMAN

mercoledì 16 giovedì 17 ottobre 2024 - ore 21

Regia e sceneggiatura: Luc Besson - Fotografia: Colin Wandersman - Montaggio: Julien Rey - Interpreti: Caleb Landry Jones, Marisa Berenson, Christopher Denham, Jojo T. Gibbs, Michael Garza, James Payton, Bennett Saltzman, Clemens Schick, Eric Carter, Avant Strangel, Derek Siow, Ambrit Millhouse - Francia/USA 2023, 114’, Lucky Red.

Sin da bambino Doug ha subito violenze e maltrattamenti da parte del patrigno ed è cresciuto in compagnia degli unici amici che aveva, ovvero dei fedelissimi cani. Una volta adulto, tormentato dai ricordi dell’infanzia, si è rintanato in una scuola abbandonata, dove vive insieme ai cani. Si esibisce come drag queen, ma il suo sostentamento arriva proprio grazie agli animali, con i quali ha sviluppato un legame estremamente profondo. I cani non sono soltanto il suo riferimento, ma anche i suoi complici in alcune azioni del tutto imprevedibili.

“L’idea mi è venuta leggendo un articolo su una famiglia francese che aveva rinchiuso il proprio figlio in una gabbia quando aveva cinque anni. Così mi sono chiesto che vita può avere oggi questo ragazzo dopo tutto quello che gli è capitato. Cosa mai può diventare? Ho provato ad immaginare la sua vita e ho cominciato a scrivere una sceneggiatura credibile”. (Luc Besson)

Tratto da un fatto di cronaca, Dogman è un’opera meravigliosa, terribilmente toccante, capace di mostrare la maschera e il suo riflesso, anche per pochi attimi, di propagare il richiamo al dolore, di riconoscere l’andatura bieca, pure se la schiena si rompe ma non si spezza. È distrutta dai drammi giovanili, dalle violenze subite, devastata da esperienze inenarrabili. Luc Besson si fa prendere da questa straordinaria storia di un bambino rinchiuso in una gabbia dal padre e abbandonato dalla debole madre. Su quella storia, che segnerà la vita del protagonista, il regista si chiede che tipo di vita potrà avere questo ragazzo? Che cosa potrà mai diventare? (Leonardo Lardieri, www.sentieriselvaggi.it)